giovedì 23 agosto 2012

La fine di un nuovo inizio

L'estate si è impossessata di me.
E' penetrata nelle mie narici, nei pori della pelle abbronzata, nei capelli incolti e saporiti di acqua salata.
Si è insinuata piano piano, in ogni parte di me, ha colmato i vuoti, mi fa stare bene.
E proprio ora che sto vivendola appieno, si prepara ad abbandonarmi.
I nuovi stress, le nuove ansie, le varie preoccupazioni, gli appuntamenti che riempivano il mio inverno stanno per tornare. Ma io sto bene così, anche senza tutto questo.
Mi bastano gli amici, lui, la famiglia, il mare, così freddo di giorno e caldo di notte, come se ogni giorno dovesse prendere confidenza con i suoi nuovi bagnanti, e accogliere di notte i più coraggiosi, nelle sue acque calde.. La sabbia, quella sabbia fastidiosa che si insinua ovunque, e si appiccica al costume ancora bagnato da una di quelle docce refrigeranti fatte per cercare di attenuare il caldo. E questo caldo, qualcosa di bello e insopportabile allo stesso tempo.. Quel caldo che ti fa sudare, che fa bruciare la sabbia, ma che è simbolo dell'estate vera.. Stare a mare fino a tardi, vedere il tramonto insieme..  Fare grandi nuotate per tenersi in forma, ma poi abbuffarsi di gelati, caramelle e patatine, pranzare solo con pizza e panini e lamentarsi di essere ingrassati.. Giocare a carte, ridere insieme, essere uniti, volersi bene. Cercare di dormire sul lettino, ma essere svegliati da bambini urlanti appena riesci a chiudere gli occhi.. Uscire la sera, vedere tanta gente e dire "si vede che è estate".. Andare in barca a vela in compagnia, cadere in acqua o fare un bagno a largo, oppure andare da soli e sentire il vento fra i capelli, e l'ebrezza che sale quando si prende velocità.. Imparare i nomi dei venti, e saper rispondere alla domanda "che vento c'è oggi?".. Conoscere nuova gente, fare nuove amicizie.. Ampliare la cultura di altri paesi, e notare le varie differenze e abitudini.. Passare la notte attorno al fuoco, ridere, abbracciarsi ed essere felici. Tentare di cucinare la carne sul piccolo barbecue, ed essere consapevoli che quella sera ha mangiato più la sabbia che noi.. Spettegolare a voce bassa sotto il tettino di un lettino, giocare a palla sulla riva, passeggiare fino a stancarsi mentre ci si sfoga su tutto.. Tutto, tutto ormai è parte di me, di noi, e non voglio lasciar sfuggire nulla. Cerco di catturare attimi di quest'estate con la mia macchinetta fotografica, tra chi si mette in posa e sorride e chi cerca di sfuggire all'obbiettivo, mentre in me traspare l'amara verità che tutto questo sta per finire.. E alla fine di tutto questo che ci rimane?
Il ricordo di un'altra estate indimenticabile, che resterà impressa nel mio cuore, nel libro della mia vita, ma la speranza che l'inverno porti altrettante emozioni, e passi in fretta, per cedere il posto ad una nuova estate, si spera, sempre migliore. Grazie a tutti <3